Rumore | Tribunale

Rumore in tribunale: un confronto tecnico legale

Rumore in tribunale, cosa significa?

Le emissioni acustiche di impianti di proprietà di privati sono soggette a limiti di legge, ben definiti dalla zonizzazione acustica del Comune di appartenenza (Qui per approfondire)

La legge prescrive inoltre che il rispetto di questi limiti debba essere verificato da un Tecnico competente in acustica ambientale: un professionista, iscritto nell’apposito elenco del Ministero dell’Ambiente, autorizzato per legge ad effettuare misure fonometriche e a eseguire studi tecnici sull’inquinamento ambientale dovuto al rumore.

I rumori ambientali che disturbano la nostra vita e il nostro lavoro

Molte sono, soprattutto nelle città, le fonti di rumore che possono Il condizionatore del vicino di casa

Una causa legale è normalmente intentata da un privato o società che lamentano la persistenza di un disagio dovuto al rumore.

Che fare? Un primo passo…

Chi lamenta il disturbo dovrà avvalersi della consulenza di un Tecnico Acustico che, effettuati gli opportuni rilievi, produrrà una Relazione Tecnica con la quale si potrà agire contro il responsabile del rumore. Questi, potrà a sua volta recepire tale osservazione e agire al fine di ridurre il rumore ai danni del vicino.

E se non c’è dialogo?

Qualora si ritenesse necessario passare alle vie legali, sarà ovviamente un Avvocato a intentare una causa con il supporto del Tecnico acustico, che assumerà il ruolo di Consulente Tecnico di Parte.

Il Consulente Tecnico di Parte è una figura fondamentale che garantisce il pieno rispetto dei diritti del suo assistito.

Il responsabile del rumore prodotto a sua volta dovrà avvalersi di un Consulente Tecnico di Parte che verificherà l’effettivo livello del rumore prodotto. Sarà cosi possibile valutare l’opportunità di procedere con una Bonifica Acustica o con il contenzioso legale.

Scroll to Top