Dopo un periodo di chiusura su Roma, “il Dondolo”, ristorante ormai storico nel quartiere Montesacro, ha deciso di aprire le porte sul mare della maremma.
Avrà d’ora in poi in una doppia versione: una estiva, nella Toscana dei butteri e dei vacanzieri che non si accontentano, e una invernale qui a Roma. Ciascuna con le sue specificità ma anche con reciproche, intime coerenze.
Il progetto romano, che resta in quel particolarissimo quartiere con refoli di paese che è Montesacro, prende spunto dalle precedenti radici ma con elementi più saldi e affidabili.
L’interno punta sull’ equilibrio rassicurante dell’ordine e della pulizia, funzionale ed estetica, con tonalità e materiali semplici ma anche qualche tocco di ricercatezza.
Il caldo naturale del legno scalda le sale come pure l’argilla che ricorda il contatto con la terra, i primi contenitori per cucinare, le cure fitoterapiche per alleviare ogni forma di tensione muscolare.
C’è anche una ampia zona esterna; questa è una citazione, una strizzata d’occhio al Dondolo estivo Maremmano, all’estate che poi tornerà con la sua aspettativa di vacanza.
Spazio, aria, colore, solarità come risposta al nostro desiderio di vita fisica così duramente messo alla prova dal distanziamento sociale.
Così pensato… Così realizzato!
Anche le piante sono protagoniste in tutti gli ambienti interni ed esterni per contribuire a quell’equilibrio psico-fisico del quale vogliamo riappropriarci tornando a stare insieme.
Al Dondolo di Montesacro, d’inverno, ma sapendo che l’estate è in piacevole agguato.
In collaborazione con Martina Stancati interior designer